Per quattro anni, dal febbraio 1993 al febbraio 1997, la Madonna ha dettato dei piccoli messaggi settimanali a Raymundo Lopes. La Santa Maria arrivava sempre dopo la mezzanotte, preceduta da un coro angelico che intonava una melodia morbida e gradevole. Il suo saluto suonava sempre come un tenero motto: “Raymundo, buona notte. Possiamo scrivere?” In questo caso, non c’erano visioni. Raymundo scriveva solo i messaggi che gli erano dettati dalla voce più dol
Il primo messaggio è stato dato nella grotta della Basilica di Lourdes, a Belo Horizonte, il 9 febbraio 1993. Raymundo era in compagnia di Marija Pavlovic, una veggente di Medjugorje, che l’ha anche ascoltata, in croato. Nel dicembre 1992 la Madonna aveva promesso che avrebbe inviato dei “messaggeri” da Medjugorje a Belo Horizonte. La promessa, quindi, si è avverata e suggellata con questo messaggio:
“Mio caro figlio!
Oggi ho un messaggio speciale per te. Come ti ho detto, oggi mantengo la mia promessa. È mio desiderio unirvi nella preghiera e nel cuore. Non sprecate questa occasione del Cielo, per crescere davanti a Dio e poter dare testimonianza a tutti. Vi voglio interamente al mio servizio, ma solo in totale abbandono questo sarà possibile. Con Marija arriva tutta l’energia contemplativa di Medjugorje, perché possa testimoniare la mia presenza. Non scoraggiarti, perché io sono con te.
Ad altri dico:
Cari figli!
Qui, oggi, Medjugorje si unisce a te, attraverso il mio Cuore Immacolato. Desidero unirvi nella preghiera affinché insieme possiate affrontare la travolgente (sic) forza di Satana. Sarò il ponte sicuro che ti porterà, in questo mare di incomprensione delle cose di Dio, a mio figlio Gesù. Lavoriamo tutti insieme per la pace nel mondo.
Tu sei il mio esercito sulla terra. Non scoraggiarti!
Grazie per aver risposto alla Mia chiamat.”
Questo messaggio è stato letto il 9, poco prima della recita del Rosario nel cortile della Basilica, davanti a una folla di fedeli in trepidante attesa.
Complessivamente, 209 messaggi suonano come un forte appello alla conversione e una forte attenzione ai rischi che la Chiesa e l’umanità corrono in questi “tempi decisivi”, quando vediamo scendere “la tempesta portata dai venti del materialismo e dell’apostasia” la terra. . Questi messaggi costituivano il Catechismo laicale, secondo l’augurio che la bella Signora espresse a Raymundo l’8 dicembre 2001: «Ho creato e continuerò a portare a voi laici, semplici, ma con una grande conoscenza delle cose della Dio, per preparare urgentemente un catechismo piccolo e senza pretese. Dopo l’approvazione del vostro statuto, fatelo stampare, previo accordo del cardinale dom Serafim. Usalo in tutto il Brasile, sempre legato al Catechismo della Chiesa Cattolica. (…) Voglio quindi che la mia Opera sia composta da catechisti formati sotto il mio comando. (…) Questa sarà la vostra meta, il carisma che farà nascere nella Chiesa le vocazioni sacerdotali e consacrate. Siate catechisti!”
Ecco alcuni stralci dei principali insegnamenti, rivelazioni ed esortazioni contenuti nei messaggi della Madonna, che sono il cardine dell’opera catechistica svolta dall’Opera Missionaria: